Teoria e Quiz per l'esame finalizzato all'iscrizione al ruolo dei conducenti di trasporto non di linea e taxi.
Nel trasporto di cose il vettore e considerato responsabile, con conseguente obbligo di risarcire il danno che ne deriva:
È quindi responsabile per la perdita e per l’avaria delle cose se non prova che la perdita o l’avaria è derivata da caso fortuito, dalla natura o dal vizi delle cose stesse o del loro imballaggio, o dal fatto del mittente, oppure, dal fatto del destinatario (quando cioè la perdita o l’avaria si sono verificate per una causa antecedente o successiva il trasporto).
Il vettore, quindi, affinché venga esclusa la sua responsabilità, dovrà fornire la prova che il danno non e derivato da fatto proprio o dei propri dipendenti, né imputabile alla sua mancata diligenza professionale.
Non dovrà ritenersi responsabile, naturalmente, del calo naturale delle cose trasportate, con riferimento a quelle merci soggette a diminuzione di peso o di misura a seguito del trasporto.
Ente accreditato e qualificato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola - Direttiva 170 del 21/03/2016.
Via Cavour, 74 - 76015 TRINITAPOLI BT - Italy
Telefono 339.2661022 - P. IVA 03039870716
PRIVACY: Questo sito utilizza cookie di terze parti (Google AdSense, Google Analytics) per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. MAGGIORI DETTAGLI